Dicembre 2018,

vidi per la centesima volta il vostro gazebo in zona partenza della mia ultima gara in programma per quell’anno, entrai e chiesi come si faceva per diventare uno dei vostri atleti.
Cosi all’improvviso dopo un anno di gare fatte in completa solitudine, decisi di pancia di cambiare squadra, all’epoca seguivo il trofeo CORRI CON AVIS e ad ogni gara il vostro gazebo era presente.
Alcune persone della vecchia squadra rimasero male della mia scelta improvvisa e un amico mi disse che avevo sbagliato squadra, eravate troppi e io non mi sarei trovata bene con il mio carattere….
A distanza di quasi 2 anni posso dirvi che la mia pancia non sbagliava, certe volte se l‘istinto ti dice di fare qualcosa la devi fare e basta.

MARZO 2020 LOCKDOWN
Dalla vita frenetica che avevo e tutte le gare che avevo in programma mi ritrovai chiusa in casa, feci la scelta di non uscire più a correre e ripresi solo dopo il 15 Maggio. La prima volta che rimisi le scarpe da corsa faticai per finire un giro di 3 km e ogni volta che uscivo era sempre peggio, mi stavo scoraggiando e pur di non stare ferma e non avvilirmi ripresi la mia vecchia bicicletta e alternavo corsa/camminata/bicicletta, ma psicologicamente non riuscivo a riprendermi era troppa la fatica e non avevo un obbiettivo.

Poi sono arrivate le vostre iniziative, le vostre idee, i vostri criterium e cosi mi avete dato un obbiettivo, mi sono messa in gioco ed ho partecipato al Criterium Estivo e al Criterium Ciclismo pur non facendo parte del gruppo ciclismo.
Per me sono stati una vera salvezza, mi hanno dato la forza di andare a correre, di andare in bici, di muovermi e di sentirmi viva, di non arrendermi di avere finalmente un obbiettivo. Mi sono sentita parte della squadra, parte di qualcosa di grande, fatto da persone con grandi idee che non hanno mollato mai ed hanno sempre pensato a tenere unita il più possibile la squadra.
La cosa strana e che quando correvo nel 2019 con voi non mi sentivo parte della squadra, venivo, facevo la mia gara e me ne andavo….. Invece ora mi sento coinvolta, mi sento partecipe di un movimento grande, un movimento che mi dice noi ci siamo, non sei sola.

Ho trovato lo stimolo ogni domenica anche con il caldo ad uscire a correre e fare foto, e sono stata cosi orgogliosa di me perché sono riuscita a finire tutte le gare, ed ho riscoperto la passione che avevo prima di avere i figli, la bicicletta.
A volte penso che la vita ci fa fare giri strani perché abbiamo bisogno di arrivare in quel preciso posto in quel preciso momento, e cosi è stato per me.

Un giorno mi arriva un messaggio del presidente, “sai nuotare?” e mi inserisce nel gruppo della scuola triathlon, ho iniziato a frequentare la scuola e conosciuto alcuni di voi, vengo inserita nella loro chat e pur non conoscendomi mi hanno accolta con grande entusiasmo.
Ancora non mi sono iscritta in piscina e non so se riuscirò a trovare il tempo per l’allenamento di una terza disciplina, nel frattempo sto partecipando al nuovo CRITERIUM COMBINATO bici+corsa non so fino a dove arriverò però una cosa la so, vado dove mi porteranno le mie gambe e il cuore…

Orgogliosa di seguire le vostre iniziative, talmente orgogliosa che a volte penso che se ci fossero state ancora le gare di corsa io tutto questo non l’avrei mai fatto.

Grazie Podistica per non avermi lasciata sola in questo periodo difficile.